BRAM STOKER'S DRACULA

Il film di Francis Ford Coppola, uscito nel 1992, è stato definito, molto significativamente, "....il ritratto più fedele e rivoluzionario della creatura della notte inventata da Bram Stoker.." (Marzorati). Il più fedele perché, per la prima volta o quasi, un film ha raccontato la storia del vampiro più famoso, attenendosi al romanzo di Bram Stoker, l'inventore del personaggio di Dracula. Il più rivoluzionario perché, proprio questa fedeltà all'originale Dracula letterario ci ha mostrato un Conte molto diverso da quello che l'immaginario cinematografico precedente ci aveva abituato a conoscere. In questo modo è stato possibile sfatare molti dei luoghi comuni sul conte. Ad esempio, non è affatto vero che il conte Dracula odia la luce, Stoker anzi nel suo romanzo ci dice che egli si mette in azione preferibilmente all'alba a mezzogiorno e al tramonto. Così nel film di Coppola possiamo vedere il Conte passeggiare senza problemi per le strade di Londra in pieno giorno. E' anche vero che in alcune occasioni Coppola va al di là del romanzo stesso, ma solo per sottolineare con più forza aspetti a cui Stoker aveva solo accennato. E' questo il caso delle prime scene del film, in cui Coppola ci svela che il Conte Dracula altri non è che il principe valacco Vlad Tepes, di cui ci mostra le gesta contro i Turchi. In realtà nel romanzo di Stoker il collegamento Dracula-Vlad Tepes non è presente, ma è anche vero che nel terzo capitolo lo stesso conte parlando con Jonathan Harker fa sfoggio dei suoi illustri antenati che avevano combattuto contro i Turchi, ed inoltre non è un mistero che lo scrittore irlandese si fosse realmente ispirato alla figura del misterioso principe transilvano, attorno al quale circondavano numerose tetre leggende.

La storia che ha portato alla realizzazione del film è talmente rocambolesca e casuale che vale la pena di essere raccontata. Per molti anni lo sceneggiatore del film Jim Hart andava girando per gli studios di hollywood alla ricerca di un produttore che decidesse di investire sul suo progetto. Ovunque andasse, a chiunque si rivolgesse, però, l'annotazione che gli veniva fatta era sempre la stessa "Perchè fare un nuovo film su Dracula, quando ne sono stati fatti a migliaia ?". E la risposta di Hart molto significativa: "Perchè il vero Dracula non è mai stato fatto!". Probabilmente a molti produttori, che non avevano letto Stoker, ma conoscevano Dracula esclusivamente dai film di Lugosi e della Hammer, la sceneggiatura di Hart, che rispecchiava fedelmente il romanzo dello scrittore irlandese, eve essere sembrata qualcosa di assolutamente assurdo. Così il sogno di Hart dovette rimanere per un bel pò chiuso nel cassetto, fin quando il copione non giunse nelle mani dell'attrice Wynona Rider, allora diciannovenne, accanita lettrice di Stoker, la quale affascinata dal personaggio di Mina decise di rivolgersi per un consiglio professionale al grande regista Francis Ford Coppola. Il regista di Apocalipse Now restò talmente affascinato dall'idea di dare di nuovo piena giustizia alla storia di Stoker, lui che alle prime armi si era nutrito del genere horror facendo parte della troupe del grandissimo Roger Corman, indimenticato per i suoi film tratti dai racconti di Poe, tanto che decise di essere lui stesso il regista del film.

Fu allora che il sogno di Hart potè finalmente avverarsi.

 

SCHEDA TECNICA DEL FILM

Regia

Francis Ford Coppola

Sceneggiatura

Jim Hart

Cast

Gary Oldman (Dracula), Wynona Rider (Mina Harker), Keanu Reeves (Johnathan Harker), Anthony Hopkins (Van Helsing), Sadie Frost (Lucy Westenra), Tom Waits (Renfield)

Produzione

Columbia Pictures Industries, American Zoetrope, Osiris Film Production

Paese

USA